PROGRAMMATORI EXTRATERRESTRI
di John Stokes
di John Stokes
Un gruppo di ricercatori che lavorano al Progetto Genoma Umano, capitanati dal Prof. Chang (nella foto) hanno comunicato una sorprendente scoperta scientifica: credono che le cosìddette sequenze non codificanti del DNA umano, ovvero quello che si pensava essere Junk
(spazzatura), non sono altro che il codice genetico di forme di vita
extraterrestri. In pratica gli ET sarebbero nostri parenti stretti...
Le
sequenze non codificanti sono comuni a tutti gli organismi viventi
sulla Terra, dalle spore (muffe) fino ai pesci, come per l'uomo, nel DNA
umano esse costituiscono gran parte del genoma totale, come asserisce
il Prof. Sam Chang, il capo del Team di scienziati. Sequenze non
codificanti, originariamente conosciute come "DNA spazzatura", sono
stati scoperte anni fa, e la loro funzione è rimasto un mistero. La
stragrande maggioranza del DNA umano è di un altro Mondo. Gli apparenti
"geni spazzatura extraterrestre" possono solo godersi il viaggio. Dopo
un'analisi approfondita con l'aiuto di altri scienziati, programmatori
informatici, matematici e altri ricercatori, il professor Chang aveva
chiesto se l'apparente "DNA spazzatura" è stato creato da una sorta di
"programmatore extraterrestre".
Una più alta forma di vita extraterrestre è stata impegnata nella creazione di una nuova vita e su pianeti diversi.. "I pezzi alieni all'interno del DNA umano - osserva il professor Chang - hanno delle proprie vene, arterie e proprio sistema immunitario che resiste con forza tutti i nostri farmaci anti-cancro". Il professor Chang stabilisce inoltre che "la
nostra ipotesi è che una più alta forma di vita extraterrestre è stata
impegnata nella creazione di una nuova vita e su pianeti diversi. La
Terra è solo uno di loro. Forse, dopo la programmazione, i nostri
creatori ci crescono allo stesso modo si cresce batteri in piastre di
Petri ,non possiamo conoscere le loro motivazioni. Se si trattava di un
esperimento scientifico, o un modo di preparare nuovi pianeti per la
colonizzazione, o si tratta di affari da tempo in corso di seminare la
vita nell'universo". Il Professor Chang indica inoltre che "se
pensiamo in termini umani, questi programmatori extraterrestri, stavano
molto probabilmente lavorando su un super codice composto da diversi
progetti, e questi progetti avrebbero dovuto produrre varie forme di
vita per altri pianeti. Sono state anche cercate diverse soluzioni.
Questo Super Codice o Grande Codice, una volta eseguito, non possiede
una funzione, ma modificandone le parti e aggiungendone di nuove, una
volta eseguito ancora, si possono ottenere dei miglioramenti, via via
che ogni volta se ne aggiugono delle parti". Il team del professor
Chang concludono inoltre che, agli "apparenti programmatori
extraterrestri" potrebbero aver avuto l'ordine di tagliare tutti i loro
piani idealistici per il futuro, quando si sono concentrati sul
"Progetto Terra" per rispettare una ipotetica scadenza. Molto
probabilmente, in modo frettoloso, gli ET programmatori, possono aver
dovuto ridurre drasticamente "il super codice" e consegnato un programma
di base, già preimpostato, destinato alla Terra". Il professor Chang è
solo uno dei molti scienziati e ricercatori che hanno scoperto altre
origini extraterrestri all'umanità. Chang e i suoi colleghi, mostrano
che le lacune della "programmazione extraterrestre nel sequenziamento
del DNA precipitato o gettato in fretta sulla Terra, allo scopo di
creare la vita umana sulla Terra, ha presentato una Umanità con una
crescita senza logica nella massa di cellule che conosciamo come il
cancro". Chang indica inoltre che "quello che vediamo nel nostro DNA è un programma composto da due versioni, un codice grande e il codice di base".
Il dr. Chang afferma poi che "il programma completo del DNA" non era
scritto in modo positivo sulla Terra. E' ormai un dato di fatto già
verificato nelle ricerche passate e che i geni da soli non sono
sufficienti a spiegare l'evoluzione; ci deve essere qualcosa di più in
gioco... "Prima o poi - dice Chang - dobbiamo fare i conti
con l'idea incredibile che ogni vita sulla Terra porta con se un pezzo
genetico di un parente o cugino extraterrestre e che l'evoluzione non è
quello che pensiamo che sia".
Traduzione a cura della Redazione Segnidalcielo
Fonte: Agora Cosmopolitan
Queste ricerche del prof. Sam Chang e della sua equipe, danno un ulteriore sostegno di veridicità, alle teorie dello scrittore Zecharia Sitchin sugli extraterrestri Anunnaki come creatori della razza umana.
saluti da Vjnjuk
Traduzione a cura della Redazione Segnidalcielo
Fonte: Agora Cosmopolitan
Queste ricerche del prof. Sam Chang e della sua equipe, danno un ulteriore sostegno di veridicità, alle teorie dello scrittore Zecharia Sitchin sugli extraterrestri Anunnaki come creatori della razza umana.
saluti da Vjnjuk