martedì 6 dicembre 2011

LACRIME E SANGUE: e chi ne ha ancora?


 

La "Manovra Monti" "Lacrime e sangue" sta per essere avviata.

Nessuno é contento, nessuno fa i salti di gioia, anzi, cordoni permettendo (vedi Vauro),ci ha indispettiti a tutti.





Infatti venne promesso che la manovra bene o male l'avrebbero pagata quelli che fino ad oggi hanno vissuto una bella vita.
I detentori del famoso dieci per cento delle risorse mobili ed immobili di questo Paese, Italia, avrebbero dovuto prendersi la responsabilitá di salvarci a tutti, tana libera tutti? NO! Loro stanno silenziosamente, pacatamente, sottovoce e con nonschalance scappando come i topi che scappano quando sta per affondare la nave. Al timone chi ci si é messo? Quello che fino a ieri teleguidava i missili della finanza molto diligentemente. Ed ora molto diligentemente fa lasciare il testamento ai pensionati, ai poveri disgraziati, e sono tanti, forse il 90% che rimane, senza preoccuparsi neanche di porsi una piccola, ma insignificante domanda: ma se si taglia allora possiamo parlare di una manovra recessiva? Si perché ogni volta che dei tagli vengono attuati, la povertá rosica ancora un poco di bordo al giá tanto faticoso raggiungimento della fine del mese.
Monti ci seppellirá a tutti, e coi supersiti fará dei grandi alberghi sul cocuzzolo delle tante discariche sparse in tutto il paese e camuffate da colline di verde dove i nostri figli vanno a giocare e si ammalano e muoiono, per i vacanzieri tedeschi o francesi che siano. Pessimista e depressivo? SI! Niente mi da adito di vedere un po di cielo azzurro dietro alle tante nuvole che offuscano la mia visuale, anzi piove ancora governo ladro!

Mardukkino

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